Alla ricerca delle basi molecolari dell’albinismo oculare di tipo 1: un’eccezionale opportunità per far luce sulla trasduzione del segnale nel sistema delle endomembrane
- 3 Anni 2008/2011
- 384.500€ Totale Fondi
L’Albinismo oculare di tipo 1 e’ una malattia genetica trasmessa come carattere recessivo legato al sesso e si manifesta negli individui maschi principalmente con un grave difetto della vista, mentre le femmine possono essere portatrici. Questa malattia colpisce le cellule pigmentate, cioè le cellule che producono il pigmento melanina, da cui dipende il colore degli occhi, dei capelli e della pelle. In particolare, gli individui con albinismo oculare presentano tipiche alterazioni a carico degli organelli intracellulari in cui viene accumulata la melanina, chiamati melanosomi, che diventano di dimensioni giganti e sono perciò chiamati macromelanosomi. Il gene responsabile dell’albinismo oculare codifica per una proteina, chiamata OA1, espressa nelle cellule pigmentate e con caratteristiche strutturali e funzionali tipiche dei recettori associati a proteine G (GPCR). Tuttavia, al contrario degli altri GPCR, OA1 non è localizzata sulla membrana cellulare, bensì su quella dei melanosomi, dove pensiamo possa fungere da sensore e regolatore della maturazione e della crescita. Il nostro progetto ha l’obiettivo di studiare la patogenesi dell’albinismo oculare attraverso l’identificazione del meccanismo molecolare di azione di OA1. Questi studi ci permetteranno di ottenere informazioni fondamentali per poter programmare in futuro una correzione del difetto tramite terapia genica o farmacologica. Inoltre, OA1 rappresenta il primo esempio di GPCR esclusivamente intracellulare, a sostegno dell’ipotesi secondo cui sistemi di segnalazione mediati da GPCR potrebbero esistere anche a livello delle membrane interne. Perciò, lo studio dell’albinismo oculare costituisce anche un interessante modello per la ricerca biologica e biomedica in generale, in quanto ha la potenzialità di fornirci informazioni sui meccanismi di segnalazione che operano non solo a livello dei melanosomi, ma anche di altri organelli intracellulari che svolgono funzioni essenziali all’interno dell’organismo.
Pubblicazioni Scientifiche
- 2013 JOURNAL OF CELL SCIENCE
Expression of OA1 limits the fusion of a subset of MVBs with lysosomes - a mechanism potentially involved in the initial biogenesis of melanosomes
- 2010 INTERNATIONAL JOURNAL OF BIOCHEMISTRY & CELL BIOLOGY
Signaling pathways in melanosome biogenesis and pathology
- 2014 CURRENT BIOLOGY
Mitochondria and Melanosomes Establish Physical Contacts Modulated by Mfn2 and Involved in Organelle Biogenesis
- 2012 MOBILE GENETIC ELEMENTS
Passport control for foreign integrated DNAs: An unexpected checkpoint by class II HDAC4 revealed by amino acid starvation
- 2014 PIGMENT CELL & MELANOMA RESEARCH
Melanosome-autonomous regulation of size and number: the OA1 receptor sustains PMEL expression
- 2012 PROCEEDINGS OF THE NATIONAL ACADEMY OF SCIENCES OF THE UNITED STATES OF AME
Amino acid starvation induces reactivation of silenced transgenes and latent HIV-1 provirus via down-regulation of histone deacetylase 4 (HDAC4)