Analisi della funzione svolta dalle proteine mutate nell’ Anemia di Fanconi nella replicazione e riparazione del DNA
- 2 Anni 2006/2008
- 60.000€ Totale Fondi
L’ Anemia di Fanconi (FA) è una malattia genetica rara caratterizzata da anomalie congenite, degenerazione del midollo osseo e predisposizione al cancro. La funzione precisa delle proteine FA non è ancora conosciuta, ma studi recenti indicano che queste proteine sono essenziali per la cellula per replicare molecole di DNA danneggiate. In presenza di lesioni nel DNA, FAND2, una delle dodici proteine FA finora identificate, si accumula in regioni del nucleo cellulare dove sono concentrate altre proteine coinvolte nella riparazione del DNA.
Nelle cellule degli organismi superiori, la replicazione del DNA inizia in regioni chiamate origini di replicazione e procede fino alla completa replicazione del genoma. In presenza di lesioni nel DNA il processo di replicazione rallenta per favorire la riparazione di tali danni. Per capire come mutazioni nelle proteine FA, che le rendono parzialmente o totalmente inattive, influenzano il processo di replicazione del DNA, isoleremo fibre di DNA da cellule di pazienti colpiti dalla malattia e le confronteremo con quelle di cellule sane. Le fibre di DNA saranno fissate su vetrini ed analizzate con sofisticate tecniche di microscopia, grazie alle quali sarà possible osservare eventuali anomalie. Inoltre, la proteina FANCD2 estratta dalle cellule e purificata sarà analizzata utilizzando la microscopia elettronica per meglio definire la natura della sua associazione al DNA.
La realizzazione di questo progetto di ricerca contribuirà a comprendere a livello molecolare le anomalie che caratterizzano l’Anemia di Fanconi, facilitando la messa a punto di strategie terapeutiche per limitare le manifestazioni cliniche di questa malattia. Lo scopo del progetto è in perfetta sintonia con la missione del Comitato Telethon, finalizzata al sostegno della ricerca nel campo delle malattie genetiche rare e quindi meno facilmente finanziata.