Approcci di correzione di mutazioni nonsenso associate all’emofilia A (TranslEight)
- 2 Anni 2024/2026
- 218.350€ Totale Fondi
L’emofilia A è causata da mutazioni del gene del fattore VIII (FVIII) e si manifesta principalmente come difetto nel processo di coagulazione del sangue, con conseguente rischio elevato di emorragie. Può essere una patologia invalidante e le terapie attuali presentano tuttora delle limitazioni, che potenzialmente ostacolano l’accesso ad alcuni pazienti. Il gene del FVIII mutato presenta generalmente mutazioni nonsenso, che hanno come risultato una insufficiente quantità di fattore funzionante nell’organismo. Questo si verifica anche nel caso di altre malattie genetiche rare, per cui c’è grande interesse per le strategie mirate a oltrepassare questo errore e, quindi, a ripristinare la produzione di livelli adeguati di proteine funzionanti. Nel contesto dell’emofilia A, questi approcci potrebbero avere grande beneficio sia nel caso delle forme lievi che di quelle più severe. Infatti, un miglioramento dello stato patologico si può avere sia grazie al raggiungimento di livelli di FVIII ottimali e quindi di una coagulazione efficiente (forme lievi), sia in termini di livelli residui di FVIII, non ottimali ma sufficienti a garantirne la funzione e conferire protezione da eventuali complicazioni immunologiche derivate dalle terapie. Questo progetto ha l’obiettivo di valutare il recupero di livelli di FVIII attraverso un approccio in grado di correggere le mutazioni nonsenso del FVIII. A tale scopo, saranno utilizzati diversi modelli sperimentali sia in vitro che in vivo, che mimano le mutazioni dei pazienti, sia cellule derivate dal sangue di pazienti quindi portatrici della mutazione specifica. I risulti di questo progetto potrebbero aprire nuove frontiere nella ricerca di opzioni di trattamento per pazienti con mutazioni nonsenso del FVIII, e porre le basi per lo sviluppo di nuove terapie, o il miglioramento di quelle esistenti, con importanti implicazioni per la qualità della vita dei pazienti.