Definizione della malattia di Parkinson tramite profilo di espressione genica da sangue periferico di pazienti affetti dalla forme monogenetiche LRRK2 e Parkin
- 3 Anni 2010/2013
- 319.500€ Totale Fondi
La malattia di Parkinson (PD) è una malattia neurodegenerativa comune invalidante attualmente incurabile. Si manifesta principalmente con quattro sintomi caratteristici quali il tremore, la rigidità, la bradicinesia e l'instabilità posturale. Viene generalmente diagnosticata a livello clinico sulla base di un esame medico e di risposta al trattamento farmacologico dei sintomi. La malattia presenta una lunga fase presintomatica che comporta una continua perdita di neuroni dopaminergici della sostanza nera cerebrale. Un problema comune per quanto riguarda le malattie neurologiche è che il sito di degenerazione non è accessibile per uno studio diretto durante la vita.
Sebbene l'eziologia della malattia di Parkinson non sia ancora del tutto chiara, studi su geni mutati nel PD genetico e familiare (fPD), come LRRK2 e Parkin, hanno contribuito in maniera importante alle nostre conoscenze attuali. Ciononostante, non risulta ancora chiaro se diverse forme di casi genetici presentino meccanismi comuni di neurodegenerazione e quale sia la loro relazione con il PD sporadico (sPD) che colpisce la maggior parte delle persone.
In questo progetto studieremo i processi molecolari perturbati nelle cellule del sangue di pazienti affetti dalla forme monogenetiche LRRK2 e Parkin della malattia di Parkinson per la definizione della malattia.
Analizzeremo il sangue di pazienti affetti dalla forma genetica LRRK2 con la mutazione G2019S e pazienti con la mutazione nel gene Parkin attraverso profili di espressione genica. Identificheremo quindi una serie di geni la cui espressione viene alterata nel PD. Il nostro scopo finale è l’identificazione di nuovi spunti riguardo alla relazione fra le diverse forme di fPD e delle loro similarità e differenze con l'sPD. Questo potrebbe rivelarsi di notevole importanza per la diagnosi in pazienti presintomatici e per il monitoraggio degli effetti di nuovi trattamenti terapeutici.