Il difetto di funzione del CFTR altera le risposte di immunità innata mediate da recettori Toll-like: implicazioni patogenetiche e terapeutiche per la malattia epatica associata a Fibrosi Cistica
- 3 Anni 2013/2016
- 152.200€ Totale Fondi
La fibrosi cistica è una grave e comune malattia genetica, causata da mutazioni di CFTR, una proteina che regola la secrezione di fluidi in molti organi, tra cui polmoni e fegato. Ad oggi, per le complicanze epatiche, che possono compromettere seriamente la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti, non è ancora disponibile un trattamento efficace. Obiettivo di questo progetto è chiarire l’impatto che i difetti del gene CFTR hanno sul fegato. In particolare, fino a poco tempo fa si pensava che i danni epatici riscontrati nei pazienti fossero la conseguenza di una compromissione della capacità di produrre la bile in quantità e qualità adeguate. Tuttavia, il gruppo di ricerca guidato da Mario Strazzabosco ha recentemente dimostrato in un modello sperimentale in cui cellule epatiche con CFTR difettoso venivano esposte a endotossine, che il ripristino della secrezione biliare non è sufficiente a migliorare la malattia epatica. L’ipotesi che si propongono di verificare è quindi che in condizioni normali CFTR abbia un ruolo importante nell’immunità innata, in particolare nella difesa del sistema biliare dalle infezioni, e che nei pazienti con fibrosi cistica le complicanze epatiche siano il risultato di una risposta infiammatoria eccessiva da parte delle cellule biliari. Utilizzando modelli murini, i ricercatori valuteranno inoltre se i meccanismi coinvolti nelle risposte innate possano essere un potenziale bersaglio terapeutico per contrastare i danni al fegato nei pazienti con fibrosi cistica.