Il moscerino della frutta come modello per Sma: identificazione e caratterizzazione di interattori e modificatori della proteina SMN
- 2 Anni 2013/2015
- 117.100€ Totale Fondi
L’atrofia muscolare spinale (Sma) è una malattia genetica caratterizzata dalla degenerazione dei motoneuroni, le cellule nervose che impartiscono ai muscoli il comando di movimento. È dovuta a difetti nel gene SMN (Survival of Motor Neurons), che contiene le informazioni per una proteina (SMN) essenziale per il metabolismo dell’Rna e il funzionamento delle cellule nervose. I motoneuroni, con la loro struttura specializzata, risentono anche di minimi difetti nel dosaggio di SMN. Tuttavia non è stato ancora chiarito perché SMN sia così critica per i motoneuroni e come la sua funzione sia regolata in queste cellule. Gli attuali approcci terapeutici mirano a migliorare l’attività di SMN, incrementandone il dosaggio nelle cellule dei malati. Obiettivo di questo progetto è di identificare nuove proteine capaci di cooperare con SMN e modularne la funzione, e che potrebbero perciò rappresentare nuovi bersagli terapeutici per la Sma. Per individuarle utilizzeremo come modello il moscerino della frutta (Drosophila melanogaster), che si presta molto bene per studiare la Sma in quanto moscerini con un ridotto dosaggio di SMN riproducono numerose caratteristiche tipiche della malattia, a livello sia molecolare sia neuromuscolare. Abbiamo già identificato due proteine che si legano a SMN e la cui riduzione di attività si traduce in difetti di locomozione simili a quelli causati dalla perdita della funzione di SMN. Ci proponiamo perciò di capirne meglio il funzionamento e se possano modulare la funzione di SMN in specifici sottotipi di cellule nervose. Definire quali partner di SMN contribuiscano a preservare la salute e la stabilità delle cellule nervose è una tappa essenziale per lo sviluppo di nuove strategie che possano alleviare gli effetti dannosi di un ridotto dosaggio di SMN.