Il ruolo del complesso proteasico mitocondriale m-AAA nella patogenesi delle degenerazioni spinocerebellari
- 3 Anni 2009/2012
- 465.700€ Totale Fondi
Il presente progetto si propone di analizzare le basi molecolari e i meccanismi patogenetici che determinano i processi neurodegenerativi in due malattie ereditarie del sistema nervoso umano entrambe caratterizzate da disabilità progressiva, una forma di atassia spinocerebellare (atassia = mancanza di coordinazione motoria), denominata SCA28, e una forma di paraparesi spastica ereditaria (paraparesi spastica = rigidità dei muscoli degli arti inferiori con progressive difficoltà nel cammino) denominata SPG7. I due gruppi di ricerca che propongono il progetto hanno di recente identificato il gene (AFG3L2) che causa l’atassia ereditaria SCA28. Questi risultati hanno consentito di stabilire che le due malattie, ancorchè distinte dal punto di vista clinico, sono dovute ad alterazioni di due proteine, AFG3L2 e paraplegina, che nei mitocondri, organelli intracellulari che riforniscono di energia l’intera cellula, sono associate in un complesso enzimatico denominato m-AAA. Esso svolge numerose funzioni tra le quali spicca il suo ruolo essenziale nel mantenere la corretta conformazione delle proteine mitocondriali. Dallo svolgimento di questo progetto ci aspettiamo di ricevere importanti informazioni su un nuovo/i meccanismo/i patologico/i che provoca degenerazione e morte delle cellule nervose. I risultati ottenuti ci consentiranno di rispondere ad alcuni dei tanti quesiti, tuttora senza risposta, solevati dalla selettività dei processi patologici nel cervello (ad es., perchè degenerano e muoiono alcuni neuroni e non altri?). Auspicabilmente, le scoperte che ne conseguiranno potranno anche offrire nuove speranze di trattamento ai pazienti affetti da queste gravi malattie. Doppiamente gravi perchè disabilitanti e rare.