Interazioni della proteina PRRT2 con i canali sodio nelle cellule nervose: basi patogenetiche e nuovi bersagli per la terapia delle patologie parossistiche dovute a difetti genetici di PRRT2
- 3.5 Anni 2019/2023
- 278.780€ Totale Fondi
Mutazioni nel gene PRRT2, che codifica una proteina di membrana specifica per le cellule nervose, sono causa di Epilessia Benigna Infantile, Discinesia Parossistica Chinesigenica, un disordine del movimento che insorge durante l’adolescenza, e più raramente di Emicrania Emiplegica o Atassia Episodica. Queste patologie possono presentarsi nei pazienti isolatamente o associate. A oggi, sono stati segnalati oltre 1500 pazienti con 70 diverse mutazioni nel gene PRRT2, il 78% delle quali comporta l'inserimento di un precoce segnale di stop nel gene. Questo causa insufficienti livelli di espressione della proteina PRRT2 che diventa assente nei rari pazienti nei quali entrambi i geni di PRRT2 sono mutati. Il nostro Gruppo di Ricerca, grazie a un precedente finanziamento Telethon, ha messo in luce che la mancanza di PRRT2 provoca un aumento dell’attività dei neuroni eccitatori del Sistema Nervoso Centrale. Questo avviene perché PRRT2 modula la funzione dei canali per lo ione sodio, proteine fondamentali per la genesi e la regolazione dell’eccitabilità delle cellule nervose. La nuova ricerca si propone di approfondire i meccanismi e le sedi cerebrali dell'ipereccitabilità neuronale dovuta a insufficienza di PRRT2 che causa le variabili patologie parossistiche. Il nostro obiettivo è di determinare le basi molecolari del coinvolgimento specifico dei canali sodio nelle patologie legate a PRRT2, studiare i meccanismi patogenetici alla base del coinvolgimento del cervelletto e identificare terapie mirate utilizzando avanzati approcci fisiologici molecolari e computazionali. Lo studio delle relazioni tra PRRT2 e i canali per il sodio permetterà di identificare nuove terapie mirate impiegando specifici bloccanti dei canali con pochi effetti collaterali che permetteranno di ottimizzare il trattamento di questi pazienti.