Isolati genetici per lo studio di tratti complessi

Malattie come l'ipertensione, il diabete, l'asma, i calcoli renali, pur essendo note da decenni, sono ancora da definire nella loro origine. Si sa per esempio che esiste una certa familiarità ma non è chiaro come vengano trasmesse. Si parla quindi di predisposizione poichè non tutti i soggetti a rischio si ammalano. Se poi si aggiungono le difficoltà di individuare la componente ambientale (tra cui lo stile di vita e l'alimentazione) viene fuori un quadro estremamente complesso che sembra difficile da decifrare. E’ comune idea ormai che molti di questi problemi possono essere risolti riducendo l’eterogeneità dei fattori di rischio genetici e ambientali studiando popolazioni isolate. Queste sono infatti caratterizzate da un’alta omogeneità genetica ed ambientale per via delle condizioni di isolamento geografico e culturale che hanno influenzato la loro vita fin dalle loro origini millenarie. Il nostro progetto si propone di studiare alcuni piccoli paesi di una regione della Sardegna che è considerata un’isola nell’isola, chiamata Ogliastra. Questi paesi sono caratterizzati da una lenta crescita della popolazione e dalla scarsa immigrazione con conseguente elevato numero di matrimoni endogamici e consanguinei. Abbiamo potuto inoltre stabilire che in uno di questi paesi, Talana, la maggior parte della popolazione attuale deriva da otto mamme e otto babbi presenti prima del diciottesimo secolo. Dell’intero paese abbiamo ricostruito l’albero genealogico dal ‘600 ad oggi. Un’indagine epidemiologica ci ha permesso di individuare numerosi pazienti con ipertensione, calcolosi renale e asma, dei quali abbiamo ricostruito estesi alberi genealogici multigenerazionali che mettono in relazione la maggiore parte di pazienti con pochi comuni antichi avi. La nostra strategia si basa quindi sull’identificazione delle regioni genomiche identiche per discendenza che questi pazienti condividono e che presumibilmente contengono i geni associati a malattia.