• 2 Anni 2023/2025
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I linfociti B sono cellule specializzate del sistema immunitario capaci di produrre grandi quantità di anticorpi. Gli anticorpi sono proteine solubili che possono proteggerci dalle infezioni di agenti patogeni, ma quando reagiscono con le strutture del nostro stesso corpo possono indurre danni tissutali e malattie autoimmuni. Questi “autoanticorpi” autoreattivi sono caratteristici dei pazienti con lupus eritematoso cutaneo (CLE), una malattia autoimmune in cui la pelle viene attaccata dal sistema immunitario. Nei pazienti con CLE i linfociti B sono iperreattivi, producono autoanticorpi che possono promuovere l'infiammazione della pelle. I linfociti B esprimono il recettore LILRA1, la cui funzione è in gran parte sconosciuta. Tuttavia, in base alla sua struttura e alle conoscenze sui recettori che appartengono alla stessa famiglia, si può ipotizzare che promuova l'attivazione dei linfociti B. LILRA1 è associato al CLE, e pertanto proponiamo di studiarne il ruolo nell'attivazione dei linfociti B, nella produzione di autoanticorpi e nel CLE. Confronteremo prima l'espressione di LILRA1 e altri membri rilevanti della famiglia LILR sui linfociti B e altre cellule immunitarie LILR-esprimenti in individui sani e pazienti con CLE. Indagheremo inoltre se LILRA1 promuove, come predetto, l'attivazione dei linfociti B e la produzione di anticorpi. Valuteremo infine se i linfociti B che esprimono LILR1A in pazienti con CLE producono autoanticorpi. Il targeting dei recettori che regolano l'attivazione dei linfociti è stato un recente importante avanzamento nella terapia del cancro e di alcune malattie autoimmuni. LILRA1 potrebbe quindi essere un bersaglio per il trattamento del CLE e/o di altre malattie autoimmuni in futuro.
 

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