Paraplegia spastica ereditaria, spastina, motoneuroni, modelli animali
- 3 Anni 2006/2009
- 270.490€ Totale Fondi
La paraplegia spastica ereditaria (HSP) e’ una malattia progressiva, caratterizzata da difficolta’ nel camminare e accompagnata da rigidita’ e debolezza degli arti inferiori. La malattia ha origine genetica e al momento non si conosce nessuna cura efficace che ne blocchi il decorso. Alla base dei sintomi e’ la morte degli lunghi processi, o assoni, dei neuroni che attivano i movimenti volontari. Quando questo accade, il cervello perde la capacita’ di controllare i movimenti. Nella maggior parte dei casi, la HSP e’ dovuta a mutazioni nel gene SPG4, che produce la proteina spastina. La funzione normale della spastina e’ sconosciuta. Abbiamo scoperto che esistono due isoforme di spastina: una forma piu’ lunga con prevalente localizzazione nel citoplasma cellulare, e una forma piu’ corta che si trova principalmente nel nucleo. Queste isoforme hanno anche diversa capacita’ di interagire con altre proteine. Vogliamo studiare separatamente la funzione di ciascuna isoforma di spastina, per capire il loro ruolo nei diversi compartimenti cellulari e nello sviluppo della malattia. Questi studi sono un passo importante per comprendere la catena di eventi che porta alla morte degli assoni motori e quindi alla HSP, e sono una premessa fondamentale per lo sviluppo di effettive strategie terapeutiche per i pazienti.
Pubblicazioni Scientifiche
- 2008 AMERICAN JOURNAL OF HUMAN GENETICS
The role of ZFYVE27/protrudin in hereditary spastic paraplegia
- 2009 JOURNAL OF NEUROCHEMISTRY
Pleiotropic effects of spastin on neurite growth depending on expression levels
- 2008 BMC BIOLOGY
A cryptic promoter in the first exon of the SPG4 gene directs the synthesis of the 60-kDa spastin isoform
- 2005 CELL
The m-AAA protease defective in hereditary spastic paraplegia controls ribosome assembly in mitochondria
- 2005 EXPERIMENTAL CELL RESEARCH
Spastin subcellular localization is regulated through usage of different translation start sites and active export from the nucleus