Regolazione dei processi di proliferazione e automantenimento in cellule staminali neurali murine e umane da parte di Vax1
- 2 Anni 2003/2005
- 196.800€ Totale Fondi
Attualmente, le cellule staminali possono essere considerate un ponte fra la biologia cellulare tradizionale e la moderna genetica dello sviluppo. Anche per questo motivo, le cellule staminali neurali adulte sono considerate una speranza per il trattamento terapeutico delle malattie neurodegenerative. L’utilizzo terapeutico di tali cellule richiede infatti conoscenze specifiche dei meccanismi che ne regolano le funzioni di base, in particolare i meccanismi della proliferazione e della capacita’ di generare cellule mature da utilizzare per il trapianto. Negli ultimi anni sono stati individuati numerosi geni che sembrano avere un ruolo chiave nello sviluppo del cervello di topo durante l’ embriogenesi, ma anche nell’adulto. Emx2 e’ uno di questi geni e proprio lo studio riguardante il ruolo di Emx2 in cellule staminali neurali nell’adulto e’ stato finanziato dalla Fondazione Telethon. I geni Vax1 and Vax2 sono strettamente legati all’attivita’ di Emx2 e regolano la proliferazione e la differenziazione dei progenitori della retina. Alcuni nostri dati preliminari indicano che Vax1 e’ espresso nelle cellule staminali neurali nell’adulto e che la sua assenza e’ correlata a difetti nella proliferazione/ migrazione di queste stesse cellule. In base a tali presupposti, noi proponiamo lo studio di Vax1 nella regolazione della proliferazione e maturazione delle CSN nel topo nella fase embrionale, post natale e adulta. Chiarire i meccanismi genetici che sono alla base della biologia delle cellule staminali neurali e’ necessario per definire strategie sperimentali, quali lo sviluppo di una strategia farmacologica che possa regolare la proliferazione, mobilizzazione e/o la differenziazione delle cellule staminali neurali sia in vivo che ex-vivo. In questo progetto, valuteremo anche il ruolo di Vax1 in cellule staminali neurali umane allo scopo di sviluppare un approccio terapeutico per le malattie neurodegenerative che combini la terapia cellulare e la terapia genica.