Riposizionamento di farmaci per il trattamento delle mucopolisaccaridosi
- 2 Anni 2024/2026
- 217.800€ Totale Fondi
Le mucopolisaccaridosi (MPS) sono un gruppo di 12 rare patologie metaboliche pediatriche, ciascuna dovuta alla carenza di uno degli enzimi lisosomiali che degradano i mucopolisaccaridi, molecole importanti per la funzione cellulare e la struttura dei tessuti dell’organismo umano. Nelle mucopolisaccaridosi l’alterazione o assenza di questi enzimi causa l’accumulo patologico di mucopolisaccaridi nelle cellule di quasi tutti i tessuti, causando un fenotipo clinico molto grave, fra cui neurodegenerazione severa. Per 5 tipi di MPS è disponibile la terapia enzimatica sostitutiva (ERT), che consiste nell’infusione settimanale per via endovenosa dell’enzima deficitario. L’ERT, parzialmente efficace in alcuni distretti dell’organismo, rimane tuttavia poco efficace a livello cardiaco e osteo-articolare, e risulta totalmente inefficace rispetto alle alterazioni neurologiche, presenti nella maggioranza dei pazienti. L’accumulo di mucopolisaccaridi non degradati, comune a tutte le MPS, causa anche uno stato infiammatorio generale, considerata la principale causa della neurodegenerazione e della malattia osteoarticolare nelle MPS. Questo progetto ha l’obiettivo di testare una strategia di ‘drug repurposing’, cioè il riposizionamento di un farmaco noto per un nuovo obiettivo terapeutico; questa strategia è particolarmente interessante per le malattie rare in quanto, se di successo, limita tempi e costi di sviluppo della terapia. Sulla base di promettenti dati preliminari e della letteratura scientifica, i ricercatori valuteremo l’efficacia di un farmaco approvato in clinica per il trattamento della malattia di Parkinson, somministrabile per via orale e in grado di raggiungere diversi distretti del corpo umano, fra cui cuore e cervello. A tale scopo, i ricercatori utilizzeranno modelli animali sperimentali di MPS II e MPS IIIB e cellule di pazienti. Questo progetto potrebbe gettare le basi per lo sviluppo preclinico di un nuovo alternativo approccio terapeutico per il trattamento delle mucopolisaccaridosi.