Sindrome periodica associata a deficit di Criopirina (CAPS): studi su cellule primarie di pazienti e su un modello animali per identificare nuovi approcci terapautici per la modulazione del NLRP3 inflammasoma
- 4 Anni 2014/2018
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Le sindromi periodiche associate a difetto di criopirina (CAPS) costituiscono un insieme di malattie causate da mutazioni del gene (NLRP3) che codifica per la criopirina, una proteina fondamentale nella risposta infiammatoria. La malattia è caratterizzata infatti da uno stato infiammatorio cronico con febbre, rash cutanei simili all’orticaria, artrite, meningite cronica, sordità e possibile ritardo intellettivo, displasia scheletrica. I farmaci attualmente disponibili (Anakinra, un antagonista dell’interleuchina 1 in grado di legarsi al suo recettore, oppure Canakinumab, anticorpi diretti contro l’interleuchina 1) non sono del tutto efficaci contro alcune delle manifestazioni cliniche (sordità neurosensoriale, ritardo mentale e interessamento osseo) e non sono in grado di alcuni organi, come per esempio il sistema nervoso centrale, che sono interessati dall’infiammazione. Alcuni pazienti dimostrano inoltre una progressiva tendenza alla resistenza al trattamento con inibitori di interleuchina 1, che peraltro sono molto costosi e non disponibili in molti Paesi.
Nel corso di un precedente progetto supportato da Telethon abbiamo individuato una serie di importanti meccanismi alla base dei processi infiammatori correlati a questa rara malattia monogenica. Nel corso dell’ultimo anno abbiamo sviluppato un modello animale che riassume le caratteristiche della malattia nell’uomo. Scopo dell’attuale progetto è quello di individuare nuovi approcci terapeutici per la modulazione della criopirina, applicabili anche ad una serie di malattie infiammatorie su base genetica (malattie autoinfiammatorie) anch’esse associate all’attivazione di questo complesso intracellulare.