Studio dei meccanismi che determinano la diversa suscettibilità cellulare alle malattie da accumulo di proteine
- 3 Anni 2001/2004
- 160.102€ Totale Fondi
Per poter disegnare un protocollo terapeutico efficace e non rischioso, dobbiamo innanzitutto individuare i meccanismi alla base della malattia. Dobbiamo inoltre saper prevedere le conseguenze di ogni azione terapeutica, e valutare se i benefici sono superiori ai rischi connessi. Molte malattie genetiche, in generale quelle recessive, sono dovute alla mancanza di un certo componente essenziale. In questi casi, è facile, almeno a prima vista, ricostruire i perchè di certe manifestazioni e disegnare strategie volte a fornire l'elemento mancante. Al contrario, molte malattie dominanti sono dovute alla produzione di molecole tossiche, ad esempio una proteina mutata. Per ragioni ancora poco conosciute, la tossicità varia però a seconda sia dell’individuo, sia del tipo cellulare. Ad esempio, nella Malattia di Huntington solo certi neuroni soffrono della presenza di una proteina aberrante, che e’ invece ben tollerata da altre cellule. Pertanto, è di fondamentale importanza determinare i meccanismi molecolari che determinano la suscettibilità cellulare alla proteina mutata. Inoltre, dato che alcune malattie insorgono a causa della sintesi eccessiva di una proteina normale, particolare attenzione va posta nel disegno di protocolli di terapia genica.
Questo progetto si propone di analizzare i meccanismi mediante i quali le cellule rispondono alla presenza di proteine aberranti o in eccesso. In particolare, vogliamo costruire un reagente che permetta di misurare rapidamente l’efficienza di tale risposta in vari tipi cellulari. Ci auguriamo che questo reagente si riveli utile non solo per l’analisi di questi fondamentali meccanismi, ma anche per il disegno di protocolli atti a modulare le risposte protettive delle cellule umane.
Pubblicazioni Scientifiche
- 2003 EMBO JOURNAL
Thiol-mediated protein retention in the endoplasmic reticulum: the role of ERp44
- 2006 EMBO JOURNAL
Progressively impaired proteasomal capacity during terminal plasma cell differentiation
- 2006 JOURNAL OF CELL SCIENCE
ER storage diseases: a role for ERGIC-53 in controlling the formation and shape of Russell bodies
- 2001 FEBS LETTERS
The C-terminal domain of yeast Ero1p mediates membrane localization and is essential for function
- 2006 ANTIOXIDANTS & REDOX SIGNALING
Dynamic retention of Ero1 alpha and Er1 beta in the endoplasmic reticulum by interactions with PDI and ERp44
- 2003 NATURE
Quality control in the endoplasmic reticulum protein factory
- 2004 JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY
Two conserved cysteine triads in human Ero1 alpha cooperate for efficient disulfide bond formation in the endoplasmic reticulum
- 2003 IMMUNITY
Sequential waves of functionally related proteins are expressed when B cells prepare for antibody secretion
- 2003 BIOLOGICAL CHEMISTRY
The making of a professional secretory cell: Architectural and functional changes in the ER during B lymphocyte plasma cell differentiation
- 2003 JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY
ERdJ5, an endoplasmic reticulum (ER)-resident protein containing DnaJ and thioredoxin domains, is expressed in secretory cells or following ER stress
- 2004 JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY
Glutathione limits Ero1-dependent oxidation in the endoplasmic reticulum
- 2002 EMBO JOURNAL
ERp44, a novel endoplasmic reticulum folding assistant of the thioredoxin family
- 2002 HISTOCHEMISTRY AND CELL BIOLOGY
Formation, isomerisation and reduction of disulphide bonds during protein quality control in the endoplasmic reticulum