Studio della via di segnalazione cellulare mTOR attivata da PIEZO1, gene coinvolto nella Stomatocitosi ereditaria disidratata    

  • 2 Anni 2022/2024
  • 250.000€ Totale Fondi

Questo progetto è stato finanziato grazie al Bando Congiunto Fondazione Cariplo e Fondazione Telethon 2021

 

La stomatocitosi ereditaria disidratata (DHS) è un'anemia emolitica caratterizzata da alterazioni della forma, dello stato di idratazione (il contenuto di acqua) e della deformabilità degli eritrociti, meglio noti come globuli rossi del sangue, che diventano fragili e vanno così incontro a distruzione (emolisi). I pazienti con DHS mostrano infatti anemia con globuli rossi con volume aumentato, aumento dei livelli di bilirubina (una molecola che deriva dalla eliminazione dei globuli rossi invecchiati) ed aumento della concentrazione del ferro nel fegato. La DHS è causata da mutazioni nel gene PIEZO1, che codifica per un canale proteico che permette il passaggio di ioni e acqua dentro e fuori i globuli rossi, e che si attiva in risposta anche a stimoli meccanici. Nonostante i recenti progressi nella comprensione dei meccanismi patogenetici della DHS, non esistono terapie per questi pazienti e la gestione clinica della condizione si basa principalmente su cure di supporto. Questo progetto si basa sull’ipotesi per cui l’aumento dei livelli di ferro osservati nei pazienti DHS sia dovuto ad alterazioni della via di segnalazione cellulare denominata mTOR e del gene LAMTOR4 (del quale non è ancora nota la funzione). Questa ipotesi sarà verificata utilizzando sia cellule epatiche coltivate in laboratorio sia modelli animali della patologiaI risultati generati permetteranno di comprendere meglio il meccanismo molecolare alterato nella DH e, in futuro, di contribuire alla generazione di nuovi approcci terapeutici mirati a curare il sovraccarico di ferro, che è la maggiore causa di danno d’organo nei pazienti con DHS.
 

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