Sviluppo pre-clinico di vettori lentivirali per la terapia genica dell’epidermolisi bollosa giunzionale
- 2 Anni 2008/2010
- 171.700€ Totale Fondi
L’epidermolisi bollosa giunzionale (EBG) è un difetto genetico dell’adesione dell’epidermide causato da mutazioni nei geni codificanti per la laminina-5, un componente cruciale della giunzione epidermide-derma. La gravità della JEB varia da letalità perinatale (tipo Herlitz) a forme invalidanti caratterizzate da distacco dell’epidermide, lesioni estese, infezioni, difetti nella vista ed elevata incidenza di cancro della pelle. Ad oggi non è disponibile alcuna terapia per la EBG e i trattamenti utilizzati sono unicamente volti a controllare le infezioni e a migliorare la qualità della vita dei pazienti. In un trial clinico pilota condotto nel 2005 su un paziente affetto da una forma non letale di EBG, abbiamo dimostrato che il trapianto di pelle coltivata a partire dalle cellule staminali del paziente geneticamente modificate è ben tollerato e porta a correzione funzionale a lungo termine del difetto di adesione della pelle. Purtroppo, il vettore usato per trasferire il gene terapeutico nelle cellule staminali è risultato associato a rischio “genotossico”. Infatti, cinque pazienti sottoposti a terapia genica per una malattia non correlata in Francia e Inghilterra hanno sviluppato una leucemia in seguito al trattamento. Il trial pilota è stato temporaneamente bloccato ed è necessario lo sviluppo di un vettore più sicuro per riprendere lo studio clinico. Lo scopo di questo progetto è quindi lo sviluppo di un sistema di trasferimento genico alternativo per le cellule staminali epiteliali, basato su un nuovo tipo di vettore (vettore lentivirale auto-inattivanti) e su elementi di regolazione tessuto-specifici per dirigere l’espressione del gene terapeutico. L’efficacia e la sicurezza dei nuovi vettori sarà testata in parallelo con quelle del vettore usato nel primo trial mediante saggi specifici. Il nuovo vettore potrebbe permettere di riprendere la sperimentazione clinica della terapia genica della JEB entro il 2010.