Terapia cellulare per la cura della forma congenita della porpora trombotica trombocitopenica
- 3.6 Anni 2021/2025
- 236.000€ Totale Fondi
La porpora trombotica trombocitopenica è una grave malattia del sangue caratterizzata dalla presenza di anemia emolitica microangiopatica, trombocitopenia e porpora e causata dalla presenza di trombi nei piccoli vasi sanguigni di molti organi. All’origine della malattia c’è la carenza di una proteina, ADAMTS13, prodotta dalle cellule stellate epatiche e rilasciata nel sangue dove taglia i grandi multimeri di von Willebrand (vWF) secreti dalle cellule endoteliali. In carenza di ADAMTS13, i grandi multimeri di vWF si accumulano sulla superficie dei vasi sanguigni causando la formazione di microtrombi.
Esiste una forma ereditaria della malattia causata da alterazioni nel gene ADAMTS13 e una forma acquisita dovuta alla presenza di autoanticorpi che inibiscono l’attività della proteina. La forma ereditaria è rara con un’incidenza stimata di 1 caso per milione. I pazienti vengono trattati con infusioni di plasma che sono generalmente efficaci ma danno complicanze quali reazioni allergiche e anafilattiche e rischi di infezione. Il nostro progetto si propone di sviluppare un nuovo approccio terapeutico basato sulla generazione di cellule staminali pluripotenti indotte universali, ovvero invisibili al sistema immunitario del paziente. Le cellule verranno indotte a diventare epatociti, cellule stellate e cellule endoteliali e genereremo un mini-fegato in laboratorio. La nostra ipotesi è che questi tessuti una volta trapiantati rilascino in circolo costanti livelli terapeutici di ADAMTS13 funzionante, proteggendo il paziente da eventuali ricadute. La capacità di questo mini-fegato in provetta nel rilasciare la proteina ADAMTS13 funzionale verrà valutata trapiantandolo in modelli sperimentali, in condizioni fisiologiche o in cui la proteina Adamts13 viene a mancare.