Un nuovo screening genetico del gene della TG2 in una coorte di soggetti affetti da diabete 2 ed uno studio funzionale associato
- 1 Anni 2009/2010
- 41.800€ Totale Fondi
Con la sigla MODY si indica un sottotipo di diabete di tipo 2 che si manifesta entro il 25° anno di età. Esso viene ereditato per via autosomica dominante, cioè in ogni famiglia MODY è almeno un soggetto affetto per generazione, ed è sufficiente una sola mutazione in uno dei geni fin qui caratterizzati, ve ne sono 6 differenti, perché la malattia si manifesti. Il numero di casi MODY in Italia è stimato tra i 50 e gli 80000, e come tutte le forme di diabete esso risuta in aumento. Fin ora sono stati descritti 6 geni diversi le cui mutazioni giustificano la comparsa di circa l'80% dei casi, il restante numero di soggetti resta perciò senza diagnosi molecolare. Il nostro gruppo studia da molti anni questa forma di diabete. Abbiamo raccolto, e continuiamo a raccogliere, la più ampia casistica italiana, che abbiamo studiato e studiamo in dettaglio. Abbiamo già pubblicato dati, relativi a questa casistica che dimostrano l'esistenza di almeno tre mutazioni nel gene della TG2, che colpiscono gli aminoacidi in posizione 330, 331 e 333 determinandone un cambiamento associato con la comparsa del MODY. La TG2 è stata oggetto di questa analisi, anche se il suo ruolo nell'ambito della secrezione insulinica e nel metabolismo del glucosio, suggerito sulla base di alcuni dati raccolti in un particolare modello animale, non è mai stato chiarito. In un lavoro condotto negli ultimi anni abbiamo raccolto dati, in corso di pubblicazione, che forniscono la base per comprendere come questa proteina possa partecipare al processo di secrezione insulinica. Con lo studio che qui proponiamo torneremo a cercare mutazioni in un gruppo di 15 nuove famiglie MODY, che sono risultate fin qui negative all'analisi per i geni candidati più frequentemente coinvolti nel determinare il MODY in Italia, e completeremo lo studio su ruoli e funzioni della TG2 nella secrezione insulinica.