Alessio Branchini è professore associato di Biologia Molecolare presso il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università degli Studi di Ferrara. Dopo la laurea in Biologia Molecolare e Cellulare e la laurea magistrale in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito il dottorato di ricerca in Biochimica, Biologia Molecolare e Biotecnologie nel 2011. A partire dal dottorato, la sua ricerca è stata dedicata allo studio, identificazione e  caratterizzazione di meccanismi molecolari all’origine di malattie genetiche rare, principalmente nel campo dell’emofilia. In particolare, si è occupato negli anni delle cosiddette “mutazioni nonsenso”, relativamente frequenti in tutte le malattie genetiche e che, compromettendo drasticamente la sintesi della proteina coinvolta, sono responsabili di forme cliniche gravi. Nel caso dell’emofilia A, queste mutazioni comportano la carenza di un fattore essenziale per la coagulazione del sangue, il fattore VIII (FVIII), e sono associate a manifestazioni emorragiche molto severe. Proprio per questo, il gruppo di ricerca coordinato da Alessio Branchini si concentra sul disegno di approcci di rimodulazione della sintesi proteica in presenza di queste mutazioni al fine di ripristinare la produzione di FVIII funzionante, e possano porre le basi per strategie terapeutiche innovative “mutazione-specifiche”, potenzialmente applicabili a numerose altre malattie genetiche con forti bisogni medici insoddisfatti.

Il tuo browser non è più supportato da Microsoft, esegui l'upgrade a Microsoft Edge per visualizzare il sito.