Giulio Pompilio
Nato a Milano nel 1964, Giulio Pompilio si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Milano. Presso lo stesso Ateneo ha conseguito la specializzazione in cardiochirurgia e il dottorato di ricerca in fisiopatologia cardiocircolatoria. Dopo un’esperienza in Belgio, presso l’Università Cattolica di Lovanio (UCL), è tornato in Italia come cardiochirurgo presso il Centro Cardiologico Monzino IRCCS (Milano). Si è quindi trasferito nel 2004 presso l’Istituto Policlinico di Monza (Monza), dove ha diretto l’Unità Operativa di Biotecnologie in Cardiochirurgia. Nel 2005, è rientrato presso il Centro Cardiologico Monzino IRCCS, per ricoprire il ruolo di Direttore Clinico del Laboratorio di Biologia Vascolare e Medicina Rigenerativa e cardiochirurgo senior. Dal 2014, dirige presso la stessa struttura l’Unità di Medicina Rigenerativa e Biologia Vascolare. Dal 2011 al 2016 è stato il Direttore Scientifico della Fondazione Italiana di Ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica (AriSLA). Dal 2016, ricopre il ruolo di Vice Direttore Scientifico del Centro Cardiologico Monzino IRCCS. Giulio Pompilio è inoltre professore associato di cardiochirurgia presso l’Università di Milano.
Il prof. Pompilio annovera nella sua casistica cardiochirugica più di 1500 interventi, tra i quali approcci mini-invasivi coronarici e transcaterere mitralici. E’ stato pioniere in Italia nella sperimentazione clinica di terapia cellulare nell’angina refrattaria e di terapia genica in contesto di ischemia critica degli arti inferiori. Ha ricevuto finanziamenti da bandi competitivi nazionali ed internazionali per oltre 2,2 M Euro. I suoi interessi di ricerca traslazionale convergono su modelli cellulari avanzati di patologia cardiovascolare di origine genetica e degenerativa. E’ coinventore di due brevetti nel settore della medicina rigenerativa cardiovascolare.
E’ membro eletto del comitato direttivo del Working Group on Cardiovascular Regenerative and Reparative Medicine (CARE) della Società Europea di Cardiologia (ESC), di cui è fellow, e ricopre il ruolo di Alternate Delegate per l’Italia presso il Comitato Terapie Avanzate (CAT) dell’Agenzia Europea del Farmaco (EMA). E’ stato membro del CdA della Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB) di regione Lombardia e coordinatore nazionale del Gruppo di Studio su Terapia Cellulare Cardiaca della Federazione Italiana di Cardiologia (FIC).