Mirko Cortese
Nato a Napoli nel 1985, Mirko Cortese si è laureato in Biotecnologie molecolari e industriali all’Università “Federico II” di Napoli. Ha svolto il dottorato in biologia molecolare in collaborazione tra l´Università di Bologna e la Novartis Vaccines & Diagnostics di Siena (ora GSK), dedicandosi allo sviluppo di nuovi vaccini per infezioni virali, in particolare da citomegalovirus umano. Successivamente ha approfondito i suoi studi di virologia in Germania, ad Heidelberg, nel dipartimento di virologia molecolare diretto dal Prof. Bartenschlager: qui si è occupato principalmente dei meccanismi replicativi di virus a RNA trasmessi da artropodi, come il virus della dengue e il virus Zika. Nel marzo del 2020, all’interno del laboratorio ad alto livello di biosicurezza, ha isolato il virus SARS-CoV-2 dai primi pazienti COVID-19 di Heidelberg. Da allora, si è dedicato allo studio del virus SARS-CoV-2, focalizzandosi sull’analisi strutturale e molecolare delle cellule infettate, al fine di caratterizzare i meccanismi di patogenesi virale. Dal 2021 dirige un gruppo di ricerca all’Istituto Telethon di genetica e medicina (Tigem) di Pozzuoli dedicato allo studio della patogenesi virale ed è responsabile della biosicurezza del laboratorio ad alto contenimento biologico situato all’interno dell’istituto. Tra i suoi progetti, Mirko studia come l’infezione da SARS-CoV-2 evolve in presenza di alterazioni genetiche, come ad esempio una malattia genetica rara, e come queste ultime possono influenzare la replicazione virale e, in ultima analisi, il decorso della malattia.