Salvatore Oliviero
Nato a Moncalieri (Torino) nel 1956, Salvatore Oliviero si è laureato in Biologia all’università di Torino e ha successivamente conseguito il dottorato di ricerca in genetica umana. Dopo una lunga esperienza all’estero, prima presso il Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare (EMBL) in Heidelberg, Germania e poi ad Harvard Medical School a Boston. E’ tornato definitivamente in Italia come professore all’Università di Siena. Successivamente si è trasferito a Torino come professore ordinario di biologia molecolare, responsabile della piattaforma Genomica dell’Università di Torino e del laboratorio di epigenomica dell’ Italian Institute for Genomic Medicine (IIGM). E’ membro eletto dell’Organizzazione Europea di Biologia Molecolare (EMBO). Si occupa dello studio delle modificazioni epigenetiche ed il ruolo delle loro modificazioni durante processi che regolano il differenziamento di cellule staminali. Studia il ruolo della metilazione del DNA e di altre modificazioni epigenetiche nella regolazione del destino cellulare. Ha chiarito la funzione delle DNA metilasi DNMT3B e DNMT3L nel controllo dei circuiti di regolazione epigenetica delle cellule staminali e nelle prime fasi del differenziamento cellulare. Ha caratterizzato il differenziamento delle cellule staminali in vasi sanguigni e linfatici ed identificato e caratterizzato la funzione del fattore vascolare VEGF-D. Studia l’emofilia A, una malattia causata da disfunzione o assenza del fattore VIII nel sangue che presenta difetti sia nella coagulazione che nello sviluppo della funzione vascolare.