The Ballad of Human Mutations, la mostra a Napoli

Dopo il successo delle esposizioni di Alice Babolin, in arte Aliteia, a Milano, Padova e Riccione, il progetto itinerante The Ballad of Human Mutations, a cura di Alisia Viola e organizzato in partnership con l’associazione ACMT-Rete, approda a Napoli.

Aliteia porta nell’arte un progetto che, tramite la Charcot-Marie-Tooth – la più comune delle neuropatie ereditarie ma al contempo una patologia rara e poco conosciuta –, racconta un manifesto di corpi-non-conformi volto a integrare nuovi valori estetici nella società contemporanea.

L’obiettivo del progetto è infatti quello di creare un mito rivoluzionario del diverso e del fragile a partire dal corpo: suscitare uno sguardo nuovo, capace di inglobare ogni forma di fragilità come fonte inesauribile di potenzialità e di autentica bellezza umana.

La mostra sarà ospitata a Napoli presso gli Archivi Storici della Fondazione Banco di Napoli dal 18 settembre al 11 ottobre 2024 a ingresso libero.

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