ENGIE ha lanciato una raccolta fondi per sostenere il progetto “Come a Casa” di Fondazione Telethon e riscrivere il domani di chi nasce con una malattia genetica rara.
ENGIE e Fondazione Telethon fanno un altro passo avanti nella loro collaborazione a favore della ricerca scientifica e del supporto alle famiglie con persone affette da malattie genetiche rare, avviando una nuova fase di coinvolgimento che si estende ora anche alla community di clienti del player energetico.
Dopo aver attivato un forte impegno tra i propri dipendenti, ENGIE ha deciso di allargare il raggio d’azione della partnership con Fondazione Telethon, invitando i propri clienti a contribuire alla causa attraverso la campagna di raccolta fondi "L'energia che riscrive il futuro". Un'iniziativa che, oltre a mobilitare le risorse economiche per il progetto "Come a Casa", mira a sensibilizzare un pubblico sempre più ampio sui temi di inclusione e solidarietà.
Tra gli eventi già realizzati, spiccano la partecipazione alla Relay Milano Marathon, che ha visto impegnati sei team di dipendenti ENGIE in una staffetta solidale, e la distribuzione dei "Cuori di biscotto" nell’ambito della campagna “Io per lei”, a sostegno della ricerca sulle malattie genetiche rare.
Il progetto “Come a Casa” di Telethon, al centro della campagna attuale, si propone di fornire alle famiglie che affrontano il difficile percorso di cura di una malattia genetica rara un sostegno logistico, psicologico ed economico, aiutandole a orientarsi e a superare le difficoltà quotidiane legate alla malattia.
In questo contesto, ENGIE ha scelto di essere non solo donatore, ma anche promotore di solidarietà, catalizzando nuove forme di partecipazione attiva tra i suoi dipendenti e i suoi clienti. Con questo ulteriore passo, ENGIE e Telethon dimostrano che la forza dell'innovazione e della solidarietà può davvero cambiare il futuro, riscrivendolo insieme
