Il Carnevale di Fano è la seconda tappa di una staffetta di eventi territoriali per celebrare i 30 anni di Fondazione Telethon.
Il Carnevale di Fano è al fianco di Fondazione Telethon per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Le tre domeniche di festa per il carnevale più antico d’Italia, il 9, il 16 e il 23 febbraio, assumono quest’anno un’importanza maggiore perché entrano a far parte di una staffetta di eventi sul territorio che coinvolgerà tutta l’Italia per festeggiare i 30 anni della Fondazione. Per le tre giornate del Carnevale, infatti, una parte del biglietto d’ingresso alla manifestazione va a sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare di Fondazione Telethon. È inoltre possibile contribuire e sostenere la ricerca scegliendo il Cuore di cioccolato Telethon prodotto da Caffarel.
“Il Carnevale di Fano rappresenta un appuntamento storico molto amato dalle persone di tutte le età, in una regione, le Marche, che da sempre ci sostiene con la sua grande generosità, aiutandoci a dare risposte alle persone con una malattia genetica rara – ha dichiarato Francesca Pasinelli, Direttore Generale di Fondazione Telethon. – Questo appuntamento si inserisce all’interno dii una staffetta di eventi sul territorio che vedrà volontari, donatori, ricercatori festeggiare in tutta Italia i 30 anni della Fondazione e rinnovare l'impegno preso nel 1990 con la comunità dei pazienti”.
Oltre alle tre giornate di festa, sabato 8 febbraio 2020, ore 20.30, l’Ente Carnevalesca di Fano organizza una cena a buffet presso il Palazzo del Carnevale Loft Casarredo, in via Ugolino De Pili 13/15.
Per questa cena è possibile acquistare i biglietti presso l’ente carnevalesca, dal lunedì al sabato, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30, entro e non oltre giovedì 6 febbraio.
Il costo della cena è di 30 euro e per ogni biglietto venduto una parte del ricavato è destinata alla ricerca scientifica. Alla cena sarà presente il Vicepresidente della Fondazione Omero Toso, l’ambasciatore di missione e campione paralimpico Vincenzo Boni e l’attore Federico Ielapi, interprete di Pinocchio nell’ultimo film di Matteo Garrone.
Il carnevale di Fano
Intitolato nell’edizione 2020 “Le vie dell’eco, casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra”, il Carnevale di Fano detiene il primato di “Carnevale più antico d'Italia”, documentato dal manoscritto datato 1347, che sanciva la pace tra due famiglie rivali della città. Il Carnevale di Fano è famoso anche per il suo “Getto”, lo storico lancio di dolciumi dai carri allegorici di prima categoria, alti fino 18 metri. Una tempesta di dolcezza (circa 200 quintali) di caramelle, cioccolatini e tanto altro, pronto a diventare un goloso bottino per la “marea” di persone che riempiranno il corso mascherato. Le grandi sfilate sono inoltre accompagnate da carri di seconda categoria che contribuiscono a rendere ancora più colorato l'evento.
Dalla satira politica allo sport, dalla cultura allo spettacolo, i giganti di cartapesta riproducono quelli che sono i temi di più stretta attualità grazie all’arte dei maestri carristi che lavorano un anno intero per rendere ancora più suggestivo il Carnevale fanese.