Martedì 10 giugno, in prima serata su Rai 1, si celebrano 100 anni del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). In quest'occasione sarà lanciata una campagna di raccolta fondi - attraverso il numero solidale 45591 – per sostenere un progetto Telethon a favore della ricerca sulle aritmie ereditarie malattie genetiche che possono portare a morte improvvisa.
Il progetto sostenuto da Telethon è diretto da Silvia Priori direttore scientifico della Fondazione Maugeri di Pavia, responsabile dell'Unità di cardiologia molecolare dello stesso Istituto, e punto di riferimento per lo stesso CONI per accertamenti sugli atleti su cui vi sia il sospetto di una patologia del genere.
Grazie al sostegno di Telethon questo gruppo di ricerca ha già scoperto molti meccanismi responsabili di queste patologie ed è sulla buona strada per mettere a punto una terapia genica definitiva.
Il più recente studio, pubblicato a inizio giugno su Circulation, ha dimostrato come sia possibile, attraverso terapia la genica, non solo prevenire l'insorgenza di aritmie letali nei neonati ma anche curare gli adulti affetti da un'aritmia genetica, denominata Tachicardia Ventricolare Polimorfa Catecolaminergica (CPVT), che per stress o forte emozione possono incorrere in morte improvvisa.
I pazienti affetti da questa malattia rara, genetica ed ereditaria, presentano un elettrocardiogramma assolutamente normale e nessuna anomalia strutturale a livello cardiaco, ma il loro cuore può arrestarsi improvvisamente in seguito ad uno stress improvviso o a forti emozioni. Pur disponendo di diversi farmaci, spesso questi non sono sufficienti a proteggerli dall'arresto cardiaco. Anche l'impianto di un defibrillatore, terapia non sempre percorribile nei bambini, può non essere in grado di impedire lo scatenarsi delle aritmie fatali.
Per sostenere questo progetto Telethon invita a inviare un sms da 1 euro al 45591 da cellulari personali TIM, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca oppure a chiamare il 45591 da telefono fisso TeleTu e TWT per donare 2 euro e Telecom Italia, Infostrada e Fastweb per donare 5 o 10 euro.