Da quando è nata mia figlia Sara, ho scoperto l’amore straordinario dei nonni per un nipote. Tra i miei genitori e Sara c’è un legame unico. Sara non sa stare lontana dai nonni per più di un giorno, e i nonni si lamentano che, senza Sara, la loro casa è silenziosa e triste. I nonni sono davvero insostituibili per tutti noi.
La malattia genetica di Sara è stata un dolore terribile e soffocante per la nostra famiglia. Ci ha cambiato la vita, e ci mette a dura prova, ogni giorno. Però, nonno Carmine ha reagito al dolore meglio di tutti noi, trasformandolo nella forza di lottare contro le malattie genetiche rare.
A volte penso che nonno Carmine, se potesse, comprerebbe l’immortalità, per stare sempre vicino alla nipote. Ma lui e la nonna hanno trovato un modo per continuare ad amarla anche quando non ci saranno più: hanno destinato un lascito solidale alla Fondazione Telethon, per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare.
Il loro è un gesto di amore puro e generoso, verso Sara, ma anche verso altri nipoti di altri nonni. Attraverso il lascito, continueranno a prendersi cura di lei oltre la loro stessa vita, con il dono più prezioso per tutti i bambini malati: la speranza di una cura.