Se fosse la battuta di un film suonerebbe più o meno così «Questo è il digitale, baby». La rivoluzione che corre sulla banda larga oramai ha legittimo accesso a molte delle funzioni che svolgiamo quotidianamente, come ad esempio pagare i nostri acquisiti o i nostri conti.
In realtà, un sistema come quello di Satispay, che funziona attraverso una app, ci protegge da molti rischiosi inconvenienti a cui siamo esposti nell’uso di banconote fisiche e velocizza molte operazioni in cui è previsto un passaggio di denaro. Nel caso della collaborazione con Fondazione Telethon, poi, Satispay diviene un canale efficace e rapido di donazione. Alberto Dalmasso, uno dei fondatori dell’azienda e attuale CEO, ci spiega il funzionamento di questo sistema.
Come e quando è nato Satispay e qual è la filosofia che lo guida?
«L’idea di Satispay è nata pensando anche al mondo delle non profit: il mio attuale socio Dario Brignone spesso faceva donazioni a vari tipi di associazioni e si era reso conto che sarebbe stato molto più comodo effettuarle in modo digitale. A partire da questa intuizione abbiamo capito che l’esigenza poteva essere molto più ampia e abbiamo cominciato a studiare il mondo dei pagamenti e come si stava innovando. Abbiamo quindi deciso di sviluppare una piattaforma di pagamento indipendente dai circuiti tradizionali e che ci permettesse di sfruttare al massimo le ultime innovazioni tecnologiche e legislative. A guidare la nostra azienda è quindi la volontà di semplificare l’accesso ai servizi finanziari, proprio per avere un impatto in quel processo di trasformazione che sta coinvolgendo anche l’Italia verso una cashless society».
Satispay a Natale contribuirà anche a sostenere la ricerca scientifica condotta da Telethon. Ci spiega quando è nata l’idea e come verrà realizzata?
«Come accennavo, l’app Satispay è stata pensata fin dall’inizio come uno strumento per raccogliere donazioni e quindi avere un impatto in vari settori del mondo non profit: dalla solidarietà alla ricerca. Nell’ultimo anno abbiamo integrato nell’app una nuova sezione “Servizi” e abbiamo quindi scelto di creare una funzionalità dedicata alle realtà del terzo settore. Ad oggi gli utenti di Satispay possono donare dai siti delle non profit convenzionate scegliendo come metodo di pagamento Satispay. Da dicembre sarà attiva un’altra modalità: andando nella sezione “Servizi” sarà presente la funzionalità “Donazioni” da cui gli utenti potranno effettuare una donazione ad una realtà selezionata da Satispay. Ci siamo quindi chiesti quale potesse essere il modo migliore per lanciare questa funzionalità e abbiamo pensato ad un’azione con un forte impatto in una dei settori che ci sta particolarmente a cuore, ovvero la ricerca scientifica. Per questo motivo abbiamo scelto Telethon come prima realtà del terzo settore ad essere inserita nella funzionalità “Donazioni”: nel mese di dicembre 2018, andando nella sezione “Servizi” dell’app e selezionando “Donazioni”, gli utenti di Satispay potranno donare alla Fondazione Telethon. Inoltre Satispay potrà essere utilizzata anche per effettuare le donazioni nei banchetti Telethon che saranno presenti in quasi 3.200 piazze italiane. Inquadrando il QR code presente in ogni punto di raccolta con l’app di Satispay sarà possibile donare e acquistare il Cuore di cioccolato e i Cuoricini di cioccolato».
Se dovesse individuare il maggior pregio, a suo avviso, del vostro sistema di pagamento quale indicherebbe?
«Il nostro sistema di pagamento può essere utilizzato da tutti, con la facilità di inviare un messaggio su WhatsApp e senza i costi delle carte di credito. È quindi particolarmente utile per i micro-pagamenti, ad esempio per pagare un caffè al bar o anche per fare piccole donazioni ad una realtà del terzo settore. Utilizzando altri sistemi di pagamento le commissioni sono spesso alte e quindi disincentivano gli esercenti e le non profit a utilizzare il pagamento elettronico, preferendo i contanti; grazie a Satispay invece chi riceve il pagamento anche con l’account Business ha delle spese molto contenute e può quindi sfruttare la comodità dei pagamenti digitali».
Chi volesse scaricare la app sul proprio smartphone cosa deve fare?
«Per cominciare a pagare con Satispay è sufficiente scaricare l’app da Apple Store e Google Play. In fase di registrazione suggeriamo di inserire il codice TELETHON: in questo modo Satispay donerà 5 euro alla Fondazione Telethon. Dopo aver inserito il codice sarà chiesto di inserire alcuni dati personali quali un documento d’identità, il codice IBAN e il codice fiscale. Per l’attività di verifica dell’account da parte di Satispay è necessario qualche giorno lavorativo, in quanto sono previsti controlli interbancari che garantiscono sicurezza ed efficienza del servizio: per questo motivo suggeriamo a chi è interessato a donare a Telethon attraverso l’app, di scaricare Satispay fin da ora in modo da essere pronti per donare rapidamente».