Impatto sulla funzione piastrinica ed endoteliale di una nuova variante del gene TBXA2R associata al disordine emorragico denominato difetto del recettore del trombossano
- 2 Anni 2023/2025
- 156.000€ Totale Fondi
I disordini emorragici ereditari sono un gruppo di malattie genetiche che si manifestano clinicamente con emorragie talvolta gravi che peggiorano la qualità di vita dei pazienti. Tra questi, il difetto del recettore del trombossano è un disordine emorragico ereditario molto raro e poco studiato causato da mutazioni del gene TBXA2R. Il trombossano è una molecola che favorisce l’aggregazione delle piastrine interagendo con il proprio recettore sulla superficie delle piastrine stesse ed attivandole per garantire l’arresto di eventuali emorragie. La diagnosi di questa malattia richiede test di laboratorio complessi e non è ancora chiaro se avere una mutazione di TBXA2R sia sufficiente per determinare la tendenza emorragica dei pazienti. Inoltre, esistono due sottotipi del recettore del trombossano, TPα e TPβ, e non si sa se le piastrine posseggano entrambe le forme o solo TPα. Infine, il recettore del trombossano è presente e svolge un ruolo fondamentale anche nelle cellule endoteliali, cellule che tappezzano l’interno dei nostri vasi sanguigni, ma nessuno ha mai studiato se mutazioni del recettore possano danneggiare anche queste cellule. Partendo dallo studio di una famiglia da noi identificata affetta da questa rara malattia genetica, il nostro progetto ha lo scopo di identificare eventuali altre mutazioni genetiche associate che possano contribuire alla tendenza emorragica dei pazienti e determinare se il sottotipo TPβ del recettore sia espresso nelle piastrine. Inoltre, studieremo anche se le mutazioni del recettore del trombossano possono avere un impatto sulle cellule endoteliali contribuendo così al sanguinamento dei pazienti. I risultati di questo progetto aumenteranno le conoscenze attuali sul difetto del recettore del trombossano portando a un miglioramento della sua diagnosi.