Sbilanciato rapporto tra eccitazione e inibizione nell’atassia telangectasia e prospettive d’intervento terapeutico
- 2.8 Anni 2017/2019
- 156.851€ Totale Fondi
L'Atassia telangiectasia (AT) è una patologia degenerativa responsabile di gravi forme di disabilità neurologiche. La frequenza stimata di questa malattia nel mondo anglosassone varia tra 1:40.000 e 1:100.000 impattando sulla popolazione con una percentuale pari allo 0,5-1%. L’AT una malattia ereditaria causata da mutazioni del gene Atm che codifica la protein chinasi Atm. Ad oggi non esistono trattamenti farmacologici efficaci per la cura o per alterare il decorso della malattia. Le manifestazioni neurologiche associate all’AT includono la distonia posturale, l’atassia cerebellare progressiva, la comparsa di telangiectasie cutanee, la microencefalia, l’apatia progressiva, la disartria, un’alta suscettibilità alla comparsa di tumori e il progressivo declino cognitivo. Scopo del presente progetto è studiare e comprendere le alterazioni molecolari che si manifestano in presenza del gene Atm mutato alla base dei difetti neurologici. L’ipotesi di base nasce dall’osservazione che in seguito ad una riduzione transitoria dell’espressione della proteina Atm si verifica uno sbilanciamento tra tono eccitatorio ed inibitorio del sistema nervoso centrale. Ci proponiamo quindi di studiare l’impatto della riduzione dei livelli di Atm sul funzionamento e sulle proprietà dell’area cerebrale dell’ippocampo e sulle funzionalità correlate mediante tecniche biochimiche, elettrofisiologiche e comportamentali. Il modello animale che verrà utilizzato in questo studio mostra atrofia cerebellare e disturbi neurologici che sono presenti anche nei pazienti affetti da AT, risultando quindi un buon modello per lo studio dei meccanismi biologici alla base della malattia. Identificando le alterazioni associate alle mutazioni del gene Atm ci aspettiamo di contribuire a definire le basi razionali per lo sviluppo di terapie per il trattamento di questa devastante patologia.
Pubblicazioni Scientifiche
- 2017 BIOLOGICAL PSYCHIATRY
Maternal Immune Activation Delays Excitatory-to-Inhibitory Gamma-Aminobutyric Acid Switch in Offspring