Terapie con piccole molecole per le malattie lisosomiali
- 5 Anni 2011/2016
- 350.000€ Totale Fondi
L'obiettivo generale del progetto è quello di individuare nuove terapie per le malattie da accumulo lisosomiale, un gruppo di malattie genetiche dovute alla carenza di enzimi coinvolti nella degradazione e lo smaltimento dei substrati prodotti dalle cellule. Le malattie lisosomiali in molti casi sono causa di handicap fisici e neurologici progressivi. Diverse strategie terapeutiche sono state proposte finora per il trattamento di queste malattie, ma nella maggior parte dei casi esse hanno dei limiti, lasciano irrisolte problematiche importanti e hanno un pesante impatto sulla qualità di vita dei pazienti.Nel nostro programma di ricerca intendiamo testare nuovi approcci, basati sull'uso di farmaci (definiti "piccole molecole") che possono avere vantaggi rispetto alle terapie esistenti, come ad esempio una migliore distribuzione nei tessuti del corpo e la possibilità di essere assunti per via orale. Questi nuovi approcci saranno valutati in tre delle malattie lisosomiali più frequenti, la malattia di Pompe, una malattia muscolare grave e progressiva, la malattia di Fabry, una malattia multisistemica che coinvolge reni, pelle, cuore e altri organi, e la mucopolisaccaridosi IIIA, una malattia che provoca demenza progressiva. Le strategie che useremo sono finalizzate a migliorare l'efficacia della terapia enzimatica sostitutiva, un approccio terapeutico che è attualmente in uso diverse malattie lisosomiali, oppure a ridurre la sintesi dei substrati accumulati nelle cellule e ripristinare l'equilibrio tra sintesi e degradazione dei substrati.
Pubblicazioni Scientifiche
- 2011 CURRENT PHARMACEUTICAL BIOTECHNOLOGY
Pompe Disease: From New Views on Pathophysiology to Innovative Therapeutic Strategies
- 2014 JOURNAL OF INHERITED METABOLIC DISEASE
Synergy between the pharmacological chaperone 1-deoxygalactonojirimycin and agalsidase alpha in cultured fibroblasts from patients with Fabry disease
- 2014 MOLECULAR THERAPY
A Chaperone Enhances Blood alpha-Glucosidase Activity in Pompe Disease Patients Treated With Enzyme Replacement Therapy
- 2012 MOLECULAR GENETICS AND METABOLISM
Enzyme replacement therapy in patients with Fabry disease: State of the art and review of the literature
- 2012 MOLECULAR THERAPY
Pharmacological Enhancement of alpha-Glucosidase by the Allosteric Chaperone N-acetylcysteine
- 2014 FUTURE MED CHEM
Pharmacological chaperone therapy for lysosomal storage diseases
- 2015 ANNU REV MED
Lysosomal Storage Diseases: From Pathophysiology to Therapy
- 2013 EMBO MOLECULAR MEDICINE
Transcription factor EB (TFEB) is a new therapeutic target for Pompe disease
- 2013 AUTOPHAGY
What else is in store for autophagy? Exocytosis of autolysosomes as a mechanism of TFEB-mediated cellular clearance in Pompe disease
- 2011 AMERICAN JOURNAL OF MEDICAL GENETICS PART A
The Videofluoroscopic Swallowing Study Shows a Sustained Improvement of Dysphagia in Children With Niemann-Pick Disease Type C After Therapy With Miglustat
- 2015 MOLECULAR THERAPY
Pharmacological Chaperone Therapy: Preclinical Development, Clinical Translation, and Prospects for the Treatment of Lysosomal Storage Disorders
- 2012 JOURNAL OF INHERITED METABOLIC DISEASE
Synergy between the pharmacological chaperone 1-deoxygalactonojirimycin and the human recombinant alpha-galactosidase A in cultured fibroblasts from patients with Fabry disease
- 2011 HUMAN MUTATION
IDUA Mutational Profiling of a Cohort of 102 European Patients with Mucopolysaccharidosis Type I: Identification and Characterization of 35 Novel alpha-L-iduronidase (IDUA) Alleles