Una terapia mitocondriale per le distrofie muscolari
- 4 Anni 2017/2021
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Introduzione. I mitocondri sono le centrali energetiche del nostro organismo, la sede della respirazione cellulare dove viene prodotta la maggior parte dell’ATP, la nostra ”moneta” dell’energia. I mitocondri possiedono un canale (il poro di transizione della permeabilità, PTP) che, se si apre in modo inappropriato, causa un corto circuito energetico che compromette la contrattilità muscolare e può causare la morte precoce delle cellue, comprese le fibre muscolari. Questo canale viene attivato dallo stress ossidativo e dall’eccesso di calcio, che sono due dei fattori fondamentali implicati nella patologia delle fibre muscolari che può portare alla loro morte precoce.
Risultati. Abbiamo continuato a studiare gli effetti terapeutici di inibitori già noti del PTP derivati dalla ciclosporina A. A differenza della ciclosporina A questi farmaci (NIM811 e Alisporivir) sono privi di effetti immunosoppressori. Abbiamo anche sviluppato nuovi inibitori di diverse classi chimiche e studiato il loro effetto sulle cellule di pazienti affetti da distrofia del collagene VI e da distrofia di Duchenne e in modelli animali (topo e zebrafish) di queste malattie. Abbiamo chiarito in modo inequivocabile che Alisporivir e NIM811 sono molto più efficaci della ciclosporina perchè, a differenza di quest’ultima, non inibiscono la calcineurina e quindi non hanno gli effetti negativi che ha la ciclosporina sulla rigenerazione muscolare.
Prospettive. Alisporivir è un farmaco ben tollerato e con un ottimo record di sicurezza. I nostri studi forniscono una solida base scientifica per il suo impiego nelle distrofie muscolari. Lo sviluppo di nuove molecole che hanno un effetto additivo con Alisporivir dovrebbe portare ad un aumento delle opzioni terapeutiche.