Pazienti
28.10.14
Il grido di Giada per chi lotta ogni giorno
La forza dell’esempio è tra le più potenti che possano esistere. La lettera che ci ha inviato Michela, mamma di Giada, che ogni giorno combatte contro un mostro chiamato fibrosi cistica, è una testimonianza di quanto il coraggio, l’amore e la fiducia nella ricerca possano tenere in vita la speranza.
21.10.14
Il nostro ogni giorno è diverso
Denise, la mamma di Gabriele, lo porta a scuola, lo va a riprendere, lo coccola, guarda mentre gioca con il fratellino, regola i loro piccoli bisticci. Ogni giorno. Ma andare a scuola, fare lezione, tornare a casa e giocare, per Gabriele è speciale.
17.10.14
Oltre le falde del Kilimangiaro
Ci sono cose che magari fai una volta nella vita, come scalare il Kilimangiaro. Per dimostrare che puoi combattere la fibrosi cistica ogni giorno e fare tutto quello che fanno gli altri. Ecco la storia di Daniele.
23.09.14
La piccola farfalla
«Quando vuole farti capire che è felice ride e muove le braccia come fossero ali di farfalla». La sindrome di Rett ha tolto molte cose a Michela: la parola, la possibilità di camminare, di correre. Ma non può fare nulla contro la gioia che questa bimba di dodici anni esprime ogni giorno.
19.05.14
Ginevra non deve fermarsi
Ginevra è nata in estate. Di luglio. La valle del Mugello, nella provincia di Firenze, in quel 2010 era piena di sole. In clinica, tutti si erano congratulati con Barbara: il parto, naturale, era andato per il meglio. E lei era diventata mamma a 40 anni di una figlia che sarebbe rimasta «prima e unica».
19.05.14
Lo sguardo al domani
«Noi malati siamo come piante nel deserto: dobbiamo adattarci a condizioni difficili ed è una fatica continua». Tommasina Iorno riassume così la sua vita con la talassemia beta, grave malattia genetica caratterizzata da anemia che può danneggiare diversi organi.
19.05.14
Insieme verso il futuro
Luca Binetti è un papà di due bimbi splendidi: Aurora, di 4 anni e mezzo, e Marco, di tre. Assieme a Emanuela, sua moglie, sono «una famiglia felice», così la definisce.
05.03.14
Pepe il guerriero
A undici anni, Pepe è un ragazzino brillante: a scuola non ha una materia preferita, perché teme che se si dimostra troppo bravo in qualcosa gli insegnanti potrebbero spingerlo in una sola direzione. Al contrario ama spaziare tra cose diverse, dai videogiochi alla fantascienza, su cui ha scritto un racconto molto originale. Ma all’agilità della […]
26.12.13
Aiutatemi a dire a mio figlio che potrà giocare a rugby!
Scoprire di avere una patologia genetica ad un mese dal matrimonio non vuol dire "semplicemente" vedersi cadere il mondo addosso. Significa rischiare di vedere sgretolato un sogno ancor prima di farlo.