Dalla Ricerca
13.03.18
A caccia del "colpevole" delle malattie senza diagnosi
Il programma Telethon per la malattie senza diagnosi, coordinato dal Tigem di Pozzuoli, sfrutta le più avanzate tecniche di analisi del Dna per dare una diagnosi a chi non riesce a ottenerla con i metodi tradizionali.
19.01.18
Annunciati i vincitori del bando Arisla 2017
Annunciati i progetti vincitori dell'edizione 2017 del bando ARISLA, agenzia di ricerca interamente dedicata alla sclerosi laterale amiotrofica che vede anche Fondazione Telethon tra i soci fondatori.
22.12.17
Osteogenesi imperfetta: in cerca della giusta terapia
Intervista ad Antonella Forlino, ricercatrice dell'Università di Pavia che studia l'osteogenesi imperfetta
21.12.17
Approvata in Usa la terapia genica per l’amaurosi congenita di Leber
Approvata negli Usa con il nome di Luxturna la terapia genica per l’amaurosi congenita di Leber, alla cui messa a punto ha contribuito anche il Tigem di Napoli.
17.12.17
Fibrosi cistica: Luis Galietta lavora allo sviluppo di un farmaco
Intervista a Luis Galietta dell'Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli, da anni impegnato nello studio della fibrosi cisctica.
17.12.17
Disabilità intellettive e ricerca
Dal Telethon Notizie, una panoramica della ricerca Telethon sulle disabilità intellettive.
16.12.17
FSHD: Una malattia anarchica
Rossella Tupler spiega sul Telethon Notizie la particolarità delle basi genetiche della distrofia muscolare facio-scapolo-omerale e della sa grande variabilità clinica.
15.12.17
Davide Pareyson fa il punto sulla ricerca sulla Charcot-Marie-Tooth
Intervista a Davide Pareyson dell’Istituto neurologico “Carlo Besta” di Milano sullo stato dell'arte sulla malattia di Charcot-Marie-Tooth.
11.12.17
Cellule staminali contro le malattie neurodegenerative: testata una nuova tecnica di terapia genica
Uno studio dell'SR-Tiget di Milano dimostra per la prima volta in laboratorio l’efficacia di una tecnica di trapianto e terapia genica che si basa sul trapianto di cellule staminali del sangue direttamente nel cervello, che potrebbe avere un’azione terapeutica in tempi rapidi.